domenica 13 luglio 2014

..P O E S I A ......




La mia anima era un vestito azzurro color del cielo;
l’ho lasciato su una rupe, presso il mare,
e nuda son venuta a te, somigliando a una donna.

E come una donna mi son seduta alla tua tavola
e ho bevuto una coppa di vino
ho respirato il profumo di rose.



Mi hai trovato bella,
 che somigliavo a qualcosa visto in sogno,
ho dimenticato tutto, 
dimenticato la mia infanzia e la mia patria,
sapevo soltanto che le tue carezze mi tenevano prigioniera.




E tu sorridente hai preso uno specchio,
 m’hai invitato a guardarmi.
Io ho visto che le mie spalle erano di polvere
 e andavano in briciole,
io ho visto che la mia bellezza era malata
 e senza più volontà – svaniva.



Oh, tienimi chiusa fra le tue braccia, 
così forte ch’io non abbia bisogno di nulla.




Edith Irene Södergran
(Traduzione di Daniela Marcheschi)



CON QUESTA BELLA POESIA, MALINCONICA MA PIENA DI SPERANZA, AUGURO A TUTTI UNA FELICE SERATA.

CIAO,       G.

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