Son morto con altri cento, son morto ch' ero bambino,

passato per il camino e adesso sono nel vento e adesso sono nel vento....

Ad Auschwitz c'era la neve, il fumo saliva lento

nel freddo giorno d' inverno e adesso sono nel vento, adesso sono nel vento...

Ad Auschwitz tante persone, ma un solo grande silenzio:

è strano non riesco ancora a sorridere qui nel vento, a sorridere qui nel vento...

Io chiedo come può un uomo uccidere un suo fratello

eppure siamo a milioni in polvere qui nel vento, in polvere qui nel vento...

Ancora tuona il cannone, ancora non è contento

di sangue la belva umana e ancora ci porta il vento e ancora ci porta il vento...

Io chiedo quando sarà che l' uomo potrà imparare

a vivere senza ammazzare e il vento si poserà e il vento si poserà...

Io chiedo quando sarà che l' uomo potrà imparare

a vivere senza ammazzare e il vento si poserà e il vento si poserà e il vento si poserà...

questo è il testo di " AUSCHWITZ ".

se la vuoi sentire,  in GOOGLE digita: francesco guccini auschwitz

Olen kuoli satoja muita, olen kuollut CH "olin lapsi,
Aiemmin takka ja nyt tuuli ja nyt tuuli ....

Milloin Auschwitz, siellä oli lunta, savu nousi hitaasti
Tänään d kylmän "talven ja nyt on tuuli, olen nyt tuuli ...

Auschwitz monia ihmisiä, mutta yksi suuri hiljaisuus
On outoa, en vieläkään voi hymyillä täällä tuulessa, hymy täällä tuuli ...

Ihmettelen, miten ihminen tappaa veljensä
mutta meillä on täällä miljoonia pölyn tuulen pölyn tuuli täällä ...

Edelleen tykki puomit, vieläkään ole tyytyväinen
Veren ihmisen peto ja edelleen johtaa tuuli edelleen tuo tuuli ...

Ihmettelen, kun se, että "ihminen voi oppia
elää ilman tappamisen, ja tuuli on lepoa ja tuuli on loput ...

Ihmettelen, kun se, että "ihminen voi oppia
elää ilman tappamisen, ja tuuli on lepoa ja tuuli on lepoa ja tuuli on loput ...

vi ricordate le parole del salmo otto?

Se guardo il tuo cielo, opera delle tue dita,

la luna e le stelle che tu hai fissate,

che cosa è l’uomo perché te ne ricordi

e il figlio dell’uomo perché te ne curi?

Eppure l’hai fatto poco meno degli angeli,

di gloria e di onore lo hai coronato:

gli hai dato potere sulle opere delle tue mani,

tutto hai posto sotto i suoi piedi;

tutti i greggi e gli armenti,tutte le bestie della campagna;

Gli uccelli del cielo e i pesci del mare,.........

 che ne dite? mi sembra  non servano commenti........

'notte, g.