sabato 28 luglio 2012



riflessi....oni!


Un detto africano dice che le parole sono come l’acqua: 
una volta versate non le puoi più raccogliere. 

Ma le parole hanno anche un “peso”, 
e spesso abusiamo di esse, non considerando che possono fare male, e per male non intendo solo “male al cuore”.
.
 Nel momento stesso in cui pronunciamo una parola 
questa viene registrata, 
nel conscio e nel subconscio, acquistando valenza, 
 per chi la dice e per chi l’ascolta.

 le nostre parole etichettano,
 e a volte rafforzano la carica negativa 
della persona a cui ci riferiamo.


buona notte ragazzi!

g.


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