sabato 27 marzo 2010

mani, mani, mani......

MANI  vecchie, giovani, liscie o rugose.
            MANI che accarezzano, consolano o sostengono.
                        MANI che lavorano, pregano o asciugano lacrime.



MANI d'artista, d'operaio, medico o ammalato.
            MANI che chiedono, offrono o feriscono.



MANI bianche, nere o gialle.
           MANI avide,avare o parsimoniose.
                    
    
  MANI operose o stanche.
                  MANI di bimbo che spera.
                             MANI di vecchio che attende.


 MANI forti, amiche, che sanno dare.


MANI, MANI come il cuore, MANI come l'anima.
            

  E la mano segna orizzonti
tesa nel'ambigua certezza
dell'andare avanti
che solo dissimula la fretta
di andare via da oggi;
e intanto la fatica è senza ragioni
le notti bruciano inquiete
la mente è materiale di scarto.

g.

Nessun commento:

Posta un commento